Le recenti vicende dell’atleta azzurra e dell’immigrato, oggetto di “ bravate” di minorenni, sta passando come un inutile tentativo da parte dei “ comunisti “ o di quelli comunque di sinistra che si fanno trasportare dalle ambulanze in occasione dei comizi di Salvini ( una delle più meschine dichiarazioni del Ministro ) di delegittimare l’operato dell’attuale governo. In pratica, dato che sono stati dei ragazzini e d alcuni addirittura figli di esponenti del PD il problema , secondo la componente che ama la pulizia etnica del paese e l’ Italia solo agli italiani…non esisterebbe !
Accertato che si tratta di “ ragazzate “ sarebbe però il caso di non fermarsi a questa generica affermazione ma di riflettere sul perché , per passare un po’ di tempo, questi ragazzi abbiano scelto di agire con preoccupante superficialità .
Spesso noi genitori, politici, giornalisti , ecc…non agiamo da “ maturi “ . Se ai nostri ragazzi o nipoti mostriamo esempi di intolleranza, esaltiamo regimi che diedero all’ Italia la dittatura e la seconda guerra mondiale , non dobbiamo poi stupirci che negli stadi ( leggi curva dell’ Hellas Verona ) o nelle scuole si esalti personaggi come Hitler e il suo compagno di merende Benito detto Mussolini.
Nella scuola di mia figlia, che ha da poco concluso le medie, ragazzini gironzolavano tranquillamente con foto di svastiche e di primi piani di Mussolini, il tutto alla presenza di docenti che non transigono su un compito non svolto ma che si girano dall’altra parte se vedono saluti romani ! Del resto, dietro quei disagi giovanili , vi sono famiglie dove la solitudine e l’intolleranza e spesso anche un po’ di evasione fiscale sono di casa !
Qualche giorno fa, in una spiaggia marchigiana, in occasione dell’eclisse lunare, un gruppo di giovanissimi annoiati dal fatto che la luna non fosse così rossa come avevano immaginato, si è lasciata andare a discorsi di varia natura ed uno di questi , il meno carino e forse il più sfigato, proprio per mettersi in nostra al cospetto delle fanciulle che evidentemente poco lo notavano, dichiarò improvvisamente d’esser fascista . Cosa può saperne quel ragazzo di cosa fu l’Italia tra il 1922 e il 1945 ?
Il disagio sociale è alla base di coloro che non trovano di meglio che gettare uova sui passanti ( di qualsiasi colore ) e offendere il diverso. Quando noi “ grandi “ci esprimiamo in un certo modo verso coloro che riteniamo invasori del nostro territorio , dobbiamo tener presente che se Salvini oggi non tira più uova ( in passato lo fece contro D’Alema ) il suo predicare quotidianamente contro abusi, ingiustizie e clandestinità da parte degli stranieri ( sorvolando ovviamente sulle violenze alle donne commesse dagli italiani ) può arrivare nelle menti dei disadattati sociali come uno stimolo per far qualcosa di diverso. E così’ lanciare uova o offendere un “ negro” è per quei ragazzi, abbandonati emotivamente da famiglie sempre più sole, un modo per passare il tempo.
Non si tratta solo di un problema di ragazzi tricolore. Alcune etnie di immigrati residenti in Italia, soprattutto appartenenti agli stati ex comunisti dell’est europeo, sono più razziste della Lega. Probabilmente l’esser contrari ai rifugiati che approdano nelle nostre coste è un modo per togliersi di dosso l’etichetta di ultimo della classe e sentirsi finalmente come gli italiani. Ma non solo gli “ stranieri “ , anche noi “ terroni “ che abbiamo trovato nel “negro” il nemico da dichiarare per non sentirci più visti dai polentoni come umanoidi di seconda scelta.
Proprio per questo servirebbe maggiore cautela nelle dichiarazioni rese da chi fa politica e rappresenta il paese , così come da chi scrive sui giornali o schiamazza in TV. Non tutti hanno la maturità di capire dove finisce la propaganda e inizia l’opportunismo politico !
Il vero nemico dell’ ignoranza italiana, di quella nazione che conobbe il Rinascimento e il Neorealismo siamo proprio noi, i figli e i nipoti delle tette e dei culi del dio di Arcore .
Oggi i “ bimbiminkia “ , quelli che un tempo deridevamo per il loro atteggiarsi da adulti, hanno fatto carriera, sono diventati ministri !
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